October 20, 2020
Come ogni estate, la cittadina provenzale di Arles diventa un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati e gli esperti di fotografia, grazie alla manifestazione Rencontres de la Photographie – dal 3 luglio al 24 settembre, giunta alla quarantottesima edizione – che quest’anno si concentra sugli orizzonti culturali, economici e politici dell’America Latina, del Medio Oriente, della Russia e della Cina. Circa 40 mostre, oltre 250 artisti si alternano in oltre 25 spazi espositivi istituzionali e non, con la possibilità di incontrare curatori, fotografi, collezionisti, editori provenienti da tutto il mondo.
La capacità della fotografia di esplorare e documentare i mutamenti della realtà contemporanea o la capacità di affrontare temi quali il cambiamento climatico e le battaglie per la difesa dei diritti umani. Tra i progetti più interessanti, la serie Submerged Portraits del sudafricano Gideon Mendel, le fotografie di grande formato del maestro tedesco Michael Wolf (ma residente a Honk Kong) sulla complessità della vita dell’uomo all’interno di metropoli contemporanee come Tokyo, Hong Kong and Chicago, esposte nella gotica Eglise des Fréres Précheurs e i curiosi e bizzarri esperimenti di Audrey Tautou, la protagonista del film Il fantastico mondo di Amelie.